LECCE - Con 2 gol di Surraco e Lepore il Lecce stende il Messina e si isola di nuovo al 2° posto, in attesa del match di domani del Foggia (FOTO SOPRA L'ESULTANZA A FINE GARA).

Ancora sorprese - 2 novità nel Lecce rispetto alla formazione di Agrigento. Quasi scontata quella di Cosenza al posto di Camisa, squalificato, mentre questa volta la sorpresa è a centrocampo dove Braglia inserisce Salvi, reduce da una lunga assenza per infortunio, al posto di Pessina pur tra i migliori in Sicilia. Il modulo stavolta è il 4-4-2, con Legittimo che arretra sulla linea dei difensori per tenere a bada Barraco. Di Napoli schiera invece il 4-3-3 annunciato alla vigilia. In Tribuna Stampa c’è Giovanni Semeraro, patron del Lecce dal 1994 al 2012.

Equilibrio - Il 1° tempo è avaro di emozioni. Come da aspettative della vigilia il Lecce si ritrova di fronte un avversario compatto, che lascia pochissimi spazi. Rare le occasioni da annotare, da segnalare solo un tiro di Curiale alto sulla traversa al 21’ e la replica di Parisi per i siciliani alla mezz’ora (tiro di poco sopra l’incrocio). L’unico brivido vero è al 38’, quando Moscardelli colpisce da buona posizione, ma il suo diagonale è impreciso e sfiora il palo.

Lampo Surraco - La partita si accende a inizio ripresa: al rientro dagli spogliatoi le squadre sembrano più intraprendenti. Al 6’ ci prova Papini con un colpo di testa che termina a lato. All’8’ la replica del Messina, con Cocuzza che sfiora l’esterno della rete con una girata aerea. La svolta arriva all’11’: Parisi esplode un sinistro dai 20 metri respinto da Perucchini, ma sulla ripartenza Curiale si invola verso l’area avversaria e serve Surraco, che non perdona Berardi a tu per tu. Al 17’ il Messina resta in 10 per l’espulsione di Baccolo, che rimedia il 2° giallo per un brutto fallo su Surraco. Al 29' arriva il rosso anche per De Feudis, entrato da appena 11 minuti, per un fallo particolarmente grave e violento (giusta la decisione del direttore di gara). Moscardelli e Curiale potrebbero chiuderla un paio di volte, ma è Lepore a firmare il 2-0 con una splendida punizione disegnata all'angolino alla sinistra del portiere del Messina (FOTO SOTTO).

TABELLINO

LECCE - MESSINA 2-0

Marcatori: Surraco all'11' s.t., Lepore al 43' s.t.

LECCE (4-4-2): Perucchini; Freddi, Cosenza, Abruzzese, Legittimo; Lepore, Salvi (De Feudis dal 19' s.t.), Papini, Surraco; Moscardelli (Doumbia dal 30' s.t.), Curiale (dal 44' s.t. Diop). (Bleve, Lo Bue, Liviero, Carrozza, Suciu, Gigli, Vecsei, Beduschi, Pessina). Allenatore Braglia.

MESSINA (4-3-3): Berardi; Martinelli, Burzigotti, Parisi, De Vito (Salvemini dal 41' s.t.); Giorgione, Baccolo, Fornito; Barraco (Biondo dal 23' s.t.), Leonetti, Cocuzza (Padulano dl 15' s.t.). (Addario, Pepe, Barilaro, Russo, Fiumara, Frabotta, Zanini, Biondo, Fusca). Allenatore Di Napoli.

Arbitro: Di Martino di Teramo.

Note: spettatori 8.881; espulsi Baccolo al 17’ s.t. per doppia ammonizione e De Feudis al 30' s.t. per grave fallo di gioco; ammoniti Martinelli, Parisi, Moscardelli, Salvi, Cosenza, Abruzzese.