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LECCE E BRAGLIA: TUTTO MALE, così non va. LA CRONACA

1 solo punto a Rieti e tanta amarezza: pareggia anche il Foggia

10.01.2016 16:59

RIETI - Non basta il gol all'esordio in giallorosso di Caturano (FOTO SOPRA L'ESULTANZA, FOTO SOTTO IL GOL) per espugnare il campo della Lupa Castelli Romani. Nel finale di una partita rocambolesca e che il Lecce ha buttato via per 45 minuti, non giocando affatto, arriva il pari dei padroni di casa. Ancora una volta il Lecce lascia punti pesantissimi sul campo.

Carrozza dentro - Privo di Surraco, squalificato, Braglia opta per un 4-4-2, con Vécsei e la sorpresa Carrozza sulle corsie esterne. L'esperimento è fallimentare, Carrozza sarà tra i peggiori in campo e Vécsei non brillerà affatto. In difesa il sacrificato è Cosenza, la coppia di centali è composta da Freddi e Abruzzese, con Lepore e Legittimo ai lati. La Lupa si dispone a specchio, con il peperino Kosovan in avanti a supporto di Scardina. La partenza del Lecce non è brillante, anche perchè il campo è pesantissimo: è la Lupa ad affacciarsi per prima in avanti, con una girata di testa di Scardina al 14' su cross di Kosovan e pallone di poco a lato.

Illusione Moscardelli - Al 15' Moscardelli illude i 250 tifosi giallorossi presenti in tribuna, con una splendida girata dal limite che si insacca sul primo palo. Gesto tecnico apprezzabile, ma è tutto inutile, perchè l'assistente arbitrale ha già sbandierato per un fuorigioco di rientro. Il copione è quello atteso alla vigilia, con il Lecce che prova (senza molta verve) a fare la partita, mentre i padroni di casa cercano di colpire in ripartenza. Al 23' punizione da dimenticare di Carrozza, che dai 20 metri colpisce malissimo. L'unica vera occasione del 1° tempo arriva al 27' su uno dei 6 calci d'angolo battuti dai giallorossi prima dell'intervallo: torre di Vécsei e Freddi ancora di testa indirizza verso la porta di Gobbo Secco, ma la traiettoria è lenta e centrale e il portiere alza comodamente sopra la traversa. Un minuto dopo brivido per il Lecce, con una conclusione di Mastropietro dai 20 metri che sfiora la traversa.

Caturano e poco altro - Ad inizio ripresa Braglia prova a ridisegnare il Lecce, inserendo Liviero al posto di uno spento Carrozza. Ma il risultato non cambia, i giallorossi non riescono ad incidere e collezionano solo calci d'angolo. L'unico pericolo per la porta dei laziali arriva al 14', con un colpo di testa di Papini di poco a lato. Al 19' è il momento di Caturano, che entra in campo al posto di un Moscardelli ancora in evidente ritardo di condizione. E' la mossa che può sembrare vincente: al 28', sull'11° angolo dei giallorossi battuto da Liviero, Caturano si avventa sulla sfera e con un tocco da opportunista sotto porta mette in rete, facendo esplodere i tifosi giallorossi sistemati proprio dietro la porta difesa da Gobbo Secco. Al 36' ancora Caturano potrebbe chiuderla: ripartenza Lecce, Curiale lancia l'attaccante napoletano che si invola da solo verso la porta ospite, sembra la più comoda delle palle gol, ma la conclusione termina a lato. Poi nel finale la beffa della rete di Mastropietro, un gol-gioiello, in torsione, un movimento che beffa il marcatore Freddi e si insacca all'angolo sinistro, preciso, alle spalle di Perucchini (FOTO SOTTO). Per il Lecce è una trasferta dal sapore amaro, per Braglia l'occasione per riflettere molto sulle sue scelte.

TABELLINO

LUPA CASTELLI ROMANI - LECCE 1-1

Marcatori: Caturano al 28' s.t., Mastropietro al 42' s.t.

Lupa Castelli Romani (4-4-2): Gobbo Secco; Proietti (dal 26' s.t. Carta), Aquaro, Petta, Rosato; Morbidelli, Icardi (dal 38' p.t. Ricamato), Scicchitano (dal 33' s.t. Roberti), Mastropietro; Scardina, Kosovan. (Tassi, Strasser, Montesi, Lucarini, Maiorano). Allenatore: Di Franco.

Lecce (4-4-2): Perucchini; Lepore, Abruzzese, Freddi, Legittimo; Carrozza (dal 1' s.t. Liviero), Papini (dal 23' s.t. De Feudis), Salvi, Vécsei; Curiale, Moscardelli (dal 14' s.t. Caturano). (Bleve, Camisa, Pessina, Capristo, Cosenza, Doumbia). Allenatore: Braglia.

Arbitro: Vesprini di Macerata (Campitelli-Pizzi).

Note: spettatori 507, paganti 311 di cui 252 nel settore ospiti, ammoniti Icardi, Papini, Proietti, Mastropietro, recupero 3' p.t., 3' s.t.

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