AGRIGENTO - L'attacco del Lecce si sveglia dal letargo e batte 3 colpi che valgono un successo pesantissimo in casa dell'Akragas. I giallorossi spezzano il tabù dello stadio "Esseneto", cogliendo il 1° successo della storia nello stadio siciliano (l'unica vittoria in Sicilia era arrivata in campo neutro, oltre 50 anni fa). Moscardelli, Curiale e Diop firmano il blitz che proietta il Lecce nella zona altissima della classifica.

Lampo Moscardelli - Ancora una volta Braglia soprende con una formazione inattesa alla vigilia. La grande novità è Pessina, schierato in mediana al posto di De Feudis. In attacco al posto di Doumbia c'è Curiale, che fa coppia con Moscardelli in un 3-5-2. Legrottaglie invece conferma l'atteso 4-3-3. Primi 20 minuti di studio, poi l'Akragas prova a uscire dal guscio con una conclusione di Madonia dalla lunetta dell'area di rigore deviata in angolo da Perucchini. Proprio nel momento migliore dei siciliani, però, il Lecce colpisce con un cinismo finalmente da grande squadra: Lepore lancia Surraco, che serve a Moscardelli un assist delizioso. L'attaccante, appostato sul secondo palo, infila in spaccata: è 1-0 Lecce (FOTO SOPRA).

Finalmente Curiale - Galvanizzato dal 3° centro stagionale l'attaccante di Mons ci prova ancora al 26', ma un suo tiro dalla distanza viene respinto dal Vono. Moscardelli è ovunque, spesso è utile anche in difesa a spazzare via palloni buttati alla disperata dagli avanti siciliani nell'area giallorossa. Dopo un colpo di testa di Zibert (abbondantemente a lato) al 40' si sblocca Curiale: l'attaccante siciliano, impalpabile sino a quel momento, firma il suo primo gol con la maglia del Lecce. Tutto nasce da una punzione di Lepore: colpo di testa di Freddi, respinta di Vono, il solito Moscardelli si avventa sulla sfera e serve a Curiale la più comoda delle palle-gol, da spingere solo in rete. Il 1° tempo si chiude senza ulteriori sussulti, poi nel sottopassaggio si notano scintille tra Capuano e Curiale, che si erano già beccati in un paio di occasioni in campo (entrambi ammoniti).

Brividi - In avvìo di ripresa Legrottaglie ridisegna il fronte offensivo, sostituendo gli evanescenti Di Piazza e Madonia con Cristaldi e Leonetti. Ma è ancora Moscardelli, scatenato, a farsi vivo dalle parti di Vono al 4', con una conclusione alta sulla traversa, e al 6', con un sinistro velenoso che sfiora l'incrocio dei pali. Il Lecce gestisce il doppio vantaggio senza problemi, ma al 19' la difesa giallorossa corre un grosso rischio, con Leonetti che in ripartenza si presenta solo davanti a Perucchini, che è bravo ad ipnotizzare l'attaccante dei siciliani. Un minuto dopo arriva il gol dell'Akragas, con Savanarola che trova l'angolino giusto con un preciso diagonale. A questo punto Braglia rivolta il Lecce come un calzino inserendo nel giro di 7 minuti Diop, Cosenza e Vécsei al posto di Moscardelli, Curiale e Freddi, con la chiara intenzione di alzare gli argini a difesa del prezioso successo. Al 24' ci prova proprio Diop (buon tiro dalla distanza neutralizzato da Vono), ma al 31' l'Akragas sfiora il pari, con Leonetti che sotto porta manca l'impatto con la sfera servita da Cristaldi. A 1 minuto dalla fine arriva il sigillo di Diop (FOTO SOTTO), che si procura un rigore (con espulsione di Aloi per doppio giallo) e trasforma dagli 11 metri spiazzando il portiere avversario. Per il Lecce (che chiude in 10 per l'espulsione di Camisa per doppia ammonizione) sono 3 punti che pesano.

TABELLINO

AKRAGAS-LECCE 1-3

Marcatori: Moscardelli al 22' p.t., Curiale al 40' p.t., Savanarola al 20' s.t., Diop (rig.) al 44' s.t.

AKRAGAS (4-3-3): Vono; Salandria, Marino, Capuano, Sabatino; Zubert, Mauri (dal 35' s.t. Fiore) Aloi; Savanarola, DI Piazza (dal 1' s.t. Cristaldi), Madonia (dal 1' s.t. Leonetti). (Maurantonio, Roghi, Lovric, Alfano, Greco, Cappello, Lo Monaco). Allenatore Legrottaglie.

LECCE (3-5-2): Perucchini; Freddi (dal 22' s.t. Cosenza), Camisa, Abruzzese: Lepore, Surraco, Papini, Pessina, Legittimo; Moscardelli (dal 17' s.t. Diop), Curiale (dal 21' s.t. Vécsei). (Bleve, Lo Bue, Liviero, Carrozza, De Feudis, Suciu). Allenatore Braglia.

Arbitro: Ranaldi di Tivoli (Grossi-Fabbro).

Note: allontanato il tecnico dell'Akragas Legrottaglie al 40' s.t. per proteste; espulsi Aloi al 44' s.t. per doppia ammonizione e Camisa al 48' s.t. per doppia ammonizione; ammoniti Curiale, Capuano, Surraco, Perucchini; angoli 3-7; recupero 1' p.t., 4' s.t.