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LIVERANI, parla lui: "artefici del nostro destino. Andiamo in campo con 2mila dietro sugli spalti"

Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia di Padova-Lecce

30.04.2019 22:35

LECCE - Con la squadra in ritiro già da lunedì, Fabio Liverani ha affidato all'Ufficio Stampa del Lecce la sua vigilia, dunque questa non è una intervista delle solite in Sala Stampa, ma i pensieri del tecnico raccolti oggi dallo staff di comunicazione giallorosso (FOTO SOPRA LIVERANI "PESCATO" DAI NOSTRI FOTOGRAFI MENTRE SI ASCIUGA IL SUDORE COME UN PUGILE CON IL SUO INSEPARABILE ASCIUGAMANO, DURANTE LECCE-BRESCIA).

Dubbi - "Dei convocati sono di sicuro out per infortunio Cosenza e Saraniti, mentre su Calderoni deciderò all'ultimo. Certamente giocando dopo tre giorni c'è poco da lavorare tatticamente, bisogna solo recuperare le forze mentali, anche perchè quelle fisiche vengono dettate dalle energie mentali. A prescindere da tutto la squadra sta bene, andremo in campo sapendo di affrontare una partita che è molto importante per la fine di questa stagione".

Tachtsidis, l'insostituibile - "Per quanto riguarda Tachtsidis in rosa non abbiamo un giocatore con le sue caratteristiche, però è una assenza normale, nel senso che non è determinante. Nella nostra squadra nessuna assenza è stata mai fondamentale".

Avversario - "Non sarà assolutamente una gara scontata. Per il Padova è l'ultima spiaggia e la giocheranno per la sopravvivenza. Nel nostro cammino non abbiamo mai commesso l'errore di sottovalutare l'avversario. Giocheremo con la solità serenità e umiltà, con le nostre certezze. Non credo che giocare conoscendo il risultato del Palermo possa influire. Siamo artefici del nostro destino e non dobbiamo sprecare energie a guardare gli altri, ma pensare solo a fare il nostro dovere. Magari sarebbe cambiato se per il nostro cammino avremmo avuto bisogno di un risultato loro".

Tifosi - "Avremo più di 2mila tifosi. Da due mesi a questa parte il seguito dei nostri tifosi è cresciuto tanto, abbiamo viaggiato alla stessa velocità, come risultati e come seguito. Come al solito non mancherà il loro apporto, posso tranquillamente dire che sono un valore aggiunto per andare oltre la stanchezza e le difficoltà".

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