CASERTA - Il Lecce torna dal "Pinto" di Caserta con il punto che voleva Braglia. Surraco risponde a De Angelis (FOTO SOPRA IL GOL DEL LECCE) e tiene il Lecce a -4 dalla 1° posizione di classifica, quella che porta dritti in Serie B, ma con uno scoglio in meno da affrontare, insidiosissimo, come la trasferta nell'infuocata Caserta.

Doccia gelata - Braglia conferma il 3-4-3 che aveva brillato con la Juve Stabia. Romaniello punta sul 3-5-2 annunciato alla vigilia. Le prime fasi sono di studio, ma al primo affondo la Casertana passa: al 12' Jefferson parte sulla sinistra lasciando sul posto Cosenza (assente Freddi che lì avrebbe dovuto coprire), rasoterra comodo per De Angelis che in spaccata non perdona Perucchini e firma l'1-0 e il 10° centro stagionale personale (FOTO SOTTO IL GOL DELLA CASERTANA).

Più rischi che reazione - Colpito a freddo il Lecce prova a reagire ma le idee sono confuse e il tridente non è brillante come domenica scorsa. Ci provano Lepore al 14' su punizione, poi Surraco con una soluzione da lontano al 27', ma in entrambi i casi la mira è sbagliata. La prima occasione vera di marca giallorossa arriva al 42', quando Cosenza su azione d'angolo con un perfetto stacco di testa costringe Gragnaniello ad una deviazione in corner. Sull'angolo seguente Legittimo perde malamente il pallone e il Lecce si ritrova con 4 avversari contro 1 e Perucchini nella propria metà campo nell'immediato contropiede: Marano chiude con un bel diagonale, che si stampa sul palo.

Guizzo Surraco - Nella ripresa, scampata la paura, il Lecce torna in campo più determinato. Doumbia pare ispirato (evanescente nel 1° tempo): non ci sono grandi occasioni, ma la pressione aumenta nella metà campo avversaria. Il gol pare nell'aria e arriva al 14': cross del "solito" Lepore dalla destra (ancora uno dei migliori, ma sarà squalificato dopo l'ammonizione di oggi), Moscardelli addomestica il pallone di petto e scarica in piena area su Surraco che di precisione supera il portiere campano. Nell'azione nello scatto si fa male l'assistente arbitrale numero 2, il signor Meozzi di Empoli, che dopo un tentativo di rimettersi in piedi con una vistosa fasciatura deve abbandonare per un guaio muscolare. Dopo 10 minuti di interruzione si prosegue con gli "assistenti di parte", come prevedono il regolamento e le norme tecniche di funzionamento dell'Organo Tecnico della CAN Pro. Braglia si gioca anche le carte Caturano e Sowe, ma le due squadre calano talmente tanto da sembrare appagate del pari. L'arbitro intanto va avanti da solo e macchia una buona prestazione con un rosso mancato in pieno recupero: Idda, già ammonito, si rende autore di un fallaccio su Surraco, a pallone del tutto irragiungibile. Finisce con 1 punto che tiene tutti vivi, anche le speranze del Lecce di rincorrere il primato.

TABELLINO

CASERTANA-LECCE 1-1

Marcatori: De Angelis al 12' p.t., Surraco al 14' s.t.

Casertana (3-5-2): Gragnaniello; Idda, Rainone, Murolo; Mangiacasale (dal 48' s.t. Giannone), Matute, Capodaglio (dal 23' p.t. Marano), Mancosu, Tito; Jefferson, De Angelis (dal 30' s.t. Alfageme). (Maiellaro, Potenza, Bonifazi, Finizio, Pezzella, Varsi, De Marco, Negro, De Filippo). Allenatore Romaniello.

Lecce (3-4-3): Perucchini; Freddi, Cosenza, Abruzzese, Lepore, Salvi, Papini, Legittimo; Doumbia (dal 54' s.t. Sowe), Moscardelli (dal 37' s.t. Caturano), Surraco (dal 57' s.t. Lo Sicco). (Bleve, Liviero, Camisa, De Feudis, Vécsei, Curiale, Beduschi). Allenatore Braglia.

Arbitro: Paolini di Ascoli Piceno (Orlando-Meozzi).

Marcatori: De Angelis all'11' p.t., Surraco al 14' s.t.

Ammoniti: Murolo, Lepore, Idda.

Note: dal 14' s.t. la gara è andata avanti con gli assistenti "di parte", due dirigenti di Casertana e Lecce, come previsto dalle norme di funzionamento dell'Organo Tecnico della CAN Pro, a causa dell'infortunio muscolare che ha impedito di proseguire la partita al 2° assistente arbitrale dell'arbitro Paolini di Ascoli Piceno, Meozzi di Empoli.